- Horsal- Spagna
- Problema affrontato
- Obiettivi e implementazione
- Stakeholders
- Durata
- Fields of application
- Impact & Results
- Risultati dell'analisi dei World Cafè
- Punti di debolezza
- Punti di forza
- Replicabilità in diversi paesi
- Possibili implementazioni attraverso il New European Bauhaus e la transizione digitale
- Ruolo dell'economia sociale nella promozione e nel miglioramento delle Buone Pratiche
Horsal- Spagna #
Horsal è un orto cooperativo situato in Galizia, una delle comunità autonome più settentrionali della Spagna, con un clima umido. Horsal deve affrontare la concorrenza delle grandi produzioni della Spagna meridionale, che sono i principali esportatori verso l’Unione europea. La strategia di Horsal si concentra sulla fornitura alla catena alimentare galiziana di varietà di prodotti freschi e locali. La cooperativa mira a invertire la tendenza e fornire al mercato galiziano prodotti sostenibili e di alta qualità. Horsal ha lanciato un’iniziativa di sostenibilità, riducendo di oltre il 50% l’uso di prodotti fitosanitari e introducendo la produzione biologica nel mercato galiziano, anche nella gamma dei cibi pronti.
La Spagna meridionale e il Levante sono i principali produttori di frutta e verdura, con oltre due terzi della produzione dei grandi produttori commercializzati nei principali mercati internazionali. Pertanto, è difficile produrre frutteti in una comunità autonoma settentrionale con meno ore di luce diurna. La strategia di Horsal si concentra sulla produzione di prodotti autoctoni, come i peperoni Padrón, che rappresentano oltre il 20% dei 30 ortaggi prodotti dai suoi 100 membri in Galizia.

La strategia di differenziazione della cooperativa si basa su freschezza (momento di raccolta e collocamento sul mercato), vicinanza alla distribuzione alimentare (vendita al dettaglio), riduzione di pesticidi di oltre il 50% rispetto alla produzione convenzionale e introduzione della produzione biologica nell’approvvigionamento alimentare, anche attraverso la tutela di certificati come Global Gap.
Problema affrontato #
Il problema affrontato era la quasi totale scomparsa della produzione di frutteti per il consumo di prodotti regionali nelle città della Galizia, a causa dell’intensa concorrenza delle regioni meridionali e orientali della Spagna, oltre che del Marocco. Nonostante ciò, la Galizia importa ancora frutta e verdura da altre regioni di Spagna, Portogallo e Marocco per soddisfare oltre il 50% del suo fabbisogno di consumo.
Obiettivi e implementazione #
La strategia di Horsal si è concentrata sulla differenziazione, attraverso standard di qualità. Ciò include la promozione della produzione di varietà autoctone, l’approvvigionamento rapido dal campo alla tavola, la riduzione dell’uso di prodotti fitosanitari di oltre il 50% e l’offerta di prodotti biologici da frutteto. Di conseguenza, Horsal è diventato il principale fornitore di ortaggi regionali per le città galiziane, conservando i sapori tradizionali dei prodotti autoctoni dei frutteti e riducendone l’impatto ambientale di oltre il 50%. Ciò si ottiene attraverso la vicinanza della produzione e del consumo, accorciando il tempo tra la raccolta e la commercializzazione, consentendo il consumo di prodotti locali freschi e incorporando la produzione biologica locale nella catena alimentare galiziana.
Stakeholders #
I principali beneficiari del mantenimento dei sapori locali e dei prodotti locali in Galizia sono le popolazioni urbane delle città. Le popolazioni rurali hanno spesso accesso agli orti domestici e possono accedere più facilmente a queste produzioni.
Durata #
Horsal sta implementando la sua strategia da più di 20 anni.
Fields of application #
The main area of application for this best practice is the food sector, specifically orchard products, which aims to promote local production and consumption, reduce transportation, decrease the use of allowed pesticides, and incorporate organic local products into the distribution network in Galicia.
Impact & Results #
The impact and results of this project include the revival of orchard products for consumption in the Autonomous Community of Galicia, resulting in a lower impact on greenhouse gas emissions. The project has also encouraged local consumption of quality, sustainably sourced food.
Risultati dell'analisi dei World Cafè #
Punti di debolezza #
Horsal, essendo una cooperativa di orti, deve affrontare diversi punti deboli nella sua strategia di commercializzazione. Una delle loro principali sfide è la dipendenza dai grandi supermercati come loro principali acquirenti, che va contro la loro preferenza ideologica di vendere attraverso società alternative o canali di vendita al dettaglio. Un altro punto debole è che la capacità produttiva locale non è sufficiente a soddisfare la domanda dell’intera popolazione della Galizia. Ciò solleva preoccupazioni sulla futura sostenibilità della cooperativa, poiché la perdita anche di un solo grande supermercato come acquirente potrebbe comportare la loro rovina. Inoltre, affrontano anche le sfide delle società intermediarie, che possono influenzare i prezzi e influenzare le loro operazioni.
Punti di forza #
I punti di forza dell’organizzazione cooperativa risiedono nel suo processo decisionale in cui i membri lavorano insieme per raggiungere lo stesso obiettivo. Uno dei vantaggi per gli agricoltori è la sicurezza dei pagamenti. La filiera corta garantisce la consegna immediata di prodotti freschi e di qualità, rendendo la cooperativa competitiva in termini di servizio, prezzo e varietà. Il modello contribuisce anche ai benefici ecologici, riduce l’uso di pesticidi nella produzione ed è vantaggioso per lo sviluppo rurale e la popolazione. Durante la pandemia di Covid-19, il modello di consumo locale si è rivelato vantaggioso in quanto ha fornito cibo fresco e di qualità nonostante le difficoltà di trasporto. Inoltre, l’aumento delle aziende interessate alla commercializzazione di prodotti biologici e locali, nonché la cooperazione locale, rafforzano ulteriormente i punti di forza della cooperativa.
Replicabilità in diversi paesi #
La replicabilità di questo progetto in diversi paesi è elevata poiché i consumatori mostrano un crescente interesse per i prodotti biologici. Condividere questa Buona Pratica in altri paesi è importante in quanto vi è un crescente riconoscimento dell’importanza di ridurre l’uso di pesticidi e tornare a metodi di produzione più naturali. Tuttavia, in alcuni paesi, il requisito dell’assistenza legale, come la documentazione delle certificazioni, può rappresentare un ostacolo alla collaborazione con determinati acquirenti e può richiedere supporto per essere superato.
Possibili implementazioni attraverso il New European Bauhaus e la transizione digitale #
Il nuovo Bauhaus europeo e la transizione digitale possono svolgere un ruolo fondamentale nell’affrontare alcuni dei punti deboli delle Buone Pratiche e facilitarne la replica in altri Paesi. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale promuovere un cambio di mentalità riguardo al vero valore di questa forma di produzione. L’educazione e la sensibilizzazione tra studenti, educatori e formatori è importante, così come coinvolgere gli agricoltori in pensione per condividere modi alternativi di produrre. Le aziende dovrebbero anche incoraggiare il consumo di prodotti locali ed evidenziare i benefici per l’ecosistema. Anche la futura cooperazione con altre organizzazioni di altri Paesi e una maggiore consapevolezza pubblica e preoccupazione per l’ambiente e la sostenibilità contribuiranno alla replica delle Buone Pratiche. È necessario il coinvolgimento di persone di diverse professioni e della pubblica amministrazione, nonché un approccio sistemico al pensiero.
Ruolo dell'economia sociale nella promozione e nel miglioramento delle Buone Pratiche #
L’economia sociale può svolgere un ruolo chiave nella promozione delle Buone Pratiche allineandosi ai principi di cooperazione, condivisione dei benefici, assunzione di corresponsabilità e cura dell’ambiente. Queste organizzazioni possono contribuire attraverso programmi di istruzione e formazione, nonché attraverso il loro forte impegno nei confronti della loro regione locale. Inoltre, possono esplorare la futura cooperazione con altre organizzazioni dell’economia sociale di altri paesi per far progredire ulteriormente questa Buona Pratica.